Campo San Giacometto di Rialto nella seconda colonna del portico della chiesa di San Giacometto di Rialto sono incise due sagome di un’ostrica e di un pesce che rappresentavano le misure minime che potevano essere vendute nel mercato della stessa piazza e in città .
Era vietato vendere o acquistare pesci o ostriche di dimensioni inferiori proprio per tutelare la riproduzione dei pesci.
Già nel 1173 un editto della Repubblica stabiliva le misure ed i divieti per la pesca del pesce che rappresentava per la Repubblica un’importante risorsa economica e doveva essere tutelato.
Nel mercato del pesce di Rialto si possono vedere anche le targhe alle pareti che riportano la taglia minima delle diverse tipologie di pesce da vendere.