È una delle rare ruote degli innocenti ancora visibili in Italia e si trova in Calle della Pietà dove un tempo c’erano la chiesa della Pietà e il monastero, oggi parte dell’hotel Metropole.
La porta era destinata a quelle mamme che non sarebbero state in grado di crescere il proprio figlio e per questo motivo erano costrette ad abbandonarla. La ruota, grazie al suo meccanismo, permetteva di lasciare il bambino nell’assoluto anonimato, perché una volta sistemato il bambino nella culla e suonati i campanelli per avvisare le suore del nuovo arrivo, la madre poteva andarsene senza essere vista da nessuno. .
Vicino alla ruota, sotto l’altorilievo raffigurante la Vergine con il Bambino, è possibile notare una crepa e la scritta “offerta agli esposti” dove si potevano fare delle donazioni per aiutare il monastero a mantenere ospitati tutti gli orfani. Dall’altro lato della strada c’è una targa di marmo che mostra che era severamente vietato abbandonare i bambini e che i trasgressori sarebbero stati maledetti e scomunicati se i genitori avessero avuto le risorse per allevarli.