Intorno al 1500 Venezia era una città dove il sesso e il gioco d’azzardo erano molto praticati. Molti uomini hanno iniziato ad essere omosessuali a causa di questa cattiva abitudine.
Da considerare che su 1.500 si registravano a Venezia oltre 20.000 prostitute che esercitavano regolarmente la professione.
D’altra parte, la città era il porto più grande del Mediterraneo con la presenza quotidiana di migliaia di persone provenienti da oltreoceano.
Il vizio dilagante portava gli uomini a preferire la trasgressione con persone dello stesso sesso piuttosto che con le donne. Cominciò la crisi e le prostitute cominciarono a lamentarsi della mancanza di lavoro.
Le prostitute dovettero affrontare la forte concorrenza degli omosessuali e chiesero formalmente al Doge di aiutarle. Le autorità, desiderose di reprimere l’omosessualità, percepita come un problema sociale, hanno permesso alle prostitute di mostrare i loro seni dai balconi e dalle finestre vicino al ponte per attirare affari.
Di notte potevano usare le lanterne per illuminare i loro seni.
Ancora oggi esiste il “Ponte delle tette”, a ricordare la zona che in quel periodo venne trasformata in un vero e proprio quartiere a luci rosse.
Scopri il Fascino Storico del Ponte delle Tette a Venezia
Quando pensiamo a Venezia, la mente corre subito alle romantiche gondole che solcano i canali e ai maestosi palazzi che si riflettono nell’acqua. Tuttavia, tra i numerosi tesori nascosti di questa città, ce n’è uno che merita una menzione speciale: il Ponte delle Tette. Questo antico ponte, dal nome insolito e dalla storia affascinante, è un luogo da non perdere durante la tua visita a Venezia. Scopriamo insieme perché.
1. Una Storia Intrigante
Il Ponte delle Tette, noto anche come Ponte del Purgatorio o Ponte dei Sospiri, ha una storia che risale al periodo rinascimentale. Situato nel quartiere di Cannaregio, questo ponte deve il suo nome alla sua funzione storica di luogo dove le prostitute veneziane esponevano il seno per attirare clienti. Durante il periodo della Repubblica di Venezia, il governo regolava rigidamente la prostituzione e questa pratica era considerata legale e controllata.
2. Un’Architettura Affascinante
Oltre alla sua storia, il Ponte delle Tette si distingue anche per la sua architettura affascinante. Costruito in pietra e caratterizzato da una struttura elegante, questo ponte offre una vista mozzafiato sui canali circostanti e sui palazzi storici che lo circondano. Attraversarlo è come fare un viaggio nel tempo, immergendosi nell’atmosfera unica di Venezia e scoprendo i segreti nascosti di questa città magica.
3. Una Prospettiva Unica
Una delle ragioni principali per visitare il Ponte delle Tette è la prospettiva unica che offre sulla vita quotidiana di Venezia. Da qui, puoi osservare i residenti che vanno e vengono lungo i canali, i gondolieri che remano con maestria e i turisti che si perdono tra le strette calli della città. È il luogo ideale per cogliere l’essenza di Venezia e per scattare fotografie indimenticabili da portare a casa con te.
4. Un’Atmosfera Magica
Infine, il Ponte delle Tette è anche un luogo perfetto per immergersi nell’atmosfera magica di Venezia. Di notte, quando le luci si accendono e i riflessi dell’acqua creano giochi di luce suggestivi, questo ponte assume un’aura ancora più misteriosa e affascinante. È il momento ideale per passeggiare lungo i canali, lasciandoti incantare dalla bellezza senza tempo di questa città unica al mondo.
In conclusione, il Ponte delle Tette è un luogo che merita assolutamente di essere visitato durante il tuo soggiorno a Venezia. Ricco di storia, fascino e atmosfera, ti offrirà un’esperienza indimenticabile che rimarrà impressa nella tua memoria per sempre. Quindi, se stai pianificando una visita a Venezia, assicurati di includere il Ponte delle Tette nel tuo itinerario. Non te ne pentirai!